La Chiesa Cattolica possiede il secondo tesoro in oro più grande del mondo. La rivista italiana Oggi,nel 1952,stimò questo tesoro in 7.000 milioni di lire (=3.500.000.000 di euro odierni). Un tesoro straordinario,se comparato con i miseri 400 milioni di lire in oro dello Stato italiano e secondo solo a quello degli Stati Uniti. Sono passati quasi 50 anni. A quanto ammonterà il tesoro oggi giorno?Calcolando gli interessi, possiamo stimare l'incremento del valore del tesoro in un 63%,più del doppio quindi. Questo significa che ad oggi il tesoro in oro supererebbe i 7 miliardi di euro.
Il tesoro del Vaticano in metalli preziosi è stato stimato dalla pubblicazione United Nations World Magazine come ammontante a diversi milioni di dollari. Una gran parte di questo tesoro è immagazzinata in lingotti presso la U.S. Federal Reserve Bank, mentre il resto è custodito in banche britanniche ed elvetiche. Questa, comunque, non è che una piccola quota della ricchezza del Vaticano che, nei soli Stati Uniti, è più consistente di quella delle cinque aziende più floride della nazione. Se a questo si aggiungono proprietà immobiliari, azioni e titoli all'estero, la cospicua fortuna della Chiesa cattolica diventa così imponente che risulta impossibile darne una valutazione credibile.(39)
Sembrerebbe incredibile ma la Chiesa possiede anche delle azioni. Le notizie a riguardo sono più facili da trovare e,frequentemente, vari giornali internazionali,come il Der Spiegel o El Pais, ne hanno parlato. Tempo fa avevo parlato degli investimenti della Banca Cattolica Pax. Il giornale Der Spiegel scoprì,nel 2010, che la banca aveva investito in azioni di aziende operanti nel mercato del tabacco, della difesa, di armi e della contraccezione. Due anni prima,nel 2008, vari giornali spagnoli riportarono la notizia degli investimenti azionari degli arcivescovati di Madrid e Burgos nel laboratorio farmacéutico Pfizer. Un'impresa que tra i tanti farmaci fabbrica anche un anticoncezionale. Come dire: quando si tratta di affari non si guarda in faccia a nessuno. Certamente le riserve finanziarie del Vaticano,non si fermano qui. "Sono principalmente concentrate a Wallstrett,la più famosa borsa del mondo. In totale il patrimonio finanziario della Chiesa Cattolica,in azioni e altre partecipazioni, ammontava nel 1958 a 50.000 milioni di marchi tedeschi. '' 4) pág. 153
Una cifra che,nel frattempo. potrebbe aver tranquillamente superato i 100 milioni di euro.
"Il Vaticano possiede enormi investimenti presso gli istituti Rothschild di Gran Bretagna, Francia e Stati Uniti, la Banca Hambros, il Credit Suisse di Londra e Zurigo. Negli Stati Uniti ha ingenti investimenti presso la Morgan Bank, la Chase-Manhattan Bank, la First National Bank di New York, la Bankers Trust Company e presso altri istituti di credito. Il Vaticano possiede miliardi di quote delle più potenti multinazionali, come Gulf Oil, Shell, General Motors, Bethlehem Steel, General Electric, International Business Machines, T.W.A. etc. Facendo una stima prudenziale, nei soli Stati Uniti tali quote ammontano ad oltre 500 milioni di dollari.
"Il Vaticano è il più grande consorzio economico-religioso del mondo.Possiede innumerovoli imprese,negli ambiti più disparati: plastica,elettronica,cemento,acciaio,industria tessile,chimica,alimentare,senza dimenticare il settore immboliare”.. 3)
Gli interessi della Chiesa Cattolica si concentrano anche nell'ambito energetico. L'Italgas,leader nel settore in Italia, appartiene al Vaticano
e ha succursali in 36 città italiane. Senza contare che il Vaticano ha partecipazioni in imprese che fanno parte dei settori più disparati: catrame,ferro,distilleria,acqua potabile,forni a gas,forni industriali,per citarne alcuni.
Dei 180 istituti finanziari italiani almeno un terzo dispone del denaro del Vaticano.(3)pag.244
Il Vaticano è altresì proprietario di molte banche tra le più importanti in italia e possiede partecipazioni bancarie in Europa.Nord e Sud America. Il Vaticano possedeva e possiede un pacchetto azionario di maggioranza in alcune imprese italiane,come ad es. la Fiat e la ex Alitalia. 2) pág. 53
- Germania: con 8,25 miliardi di m2,il Vaticano è il più grande proprietario terriero tedesco34) pág. 208.
Pensate che quest'immenso territorio corrisponde alla metà dello stato tedesco di Schleswing-Holstein34) pág. 208 o allo spazio occupato dalle città di Brema.Amburgo,Berlino e Monaco,messe insieme. - Italia: più di 500.000 ettari di superficie agraria di proprietà della Chiesa
- Spagna: circa il 20% di tutta la compagna spagnola
- Portogallo: circa il 20% di tutta la campagna portoghese
- Argentina: circa il 20% della campagna argentina
- Stati Uniti: più di 1.100.000 ettari di superficie agraria.
Abbiamo dovuto aspettare 21 anni per avere un'altra inchiesta sul tema.Il coraggioso giornalista,Max Parisi della Padania,fece un'indagine approfondita sulle proprietà immobiliari del Vaticano a Roma. Nel suo articolo,datato 21 giugno 1998, concluse che 1/3 di tutti gli immobili della capitale è di proprietà della Chiesa Cattolica. 6)
- 115.000: sono gli immobili posseduti dal Vaticano a Roma e provincia
- 1/5 degli immobili di Roma e provincia è del Vaticano
- la Cei ne ha 16
- l’Opera romana per la preservazione della fede e la provvista di nuove chiese in Roma 54
- l’Abbazia di Subiaco 102
- l’Apsa 306 (comprese le varie sigle)
- le Ancelle francescane del Buon pastore 55
- Arcipretura Valmontone 350
- Arcipretura in Vallepietra 97
- Beneficio parrocchiale del capitolo di San Pietro-Vaticano 164+201 (oltre a 114 beni amministrati da Hoerner Arturo)
- capitolo Subiaco 575
- Canonici Albano Laziale 171
- Canonici Ariccia 518
- Capitolo Basilica S. Maria Maggiore 101
- Caritas 70
- Vicarie Castel Madama 158
- Vicariato di Roma 276
- Suore domenicane Santa Caterina 20
- Sottocura Sant’Andrea Gallicano 92
- Società cattolica di assicurazioni Verona 33
- Suprema congregazione sant’Ufficio 133
- Santa Sede Città del Vaticano 178
- Reverenda Fabbrica di San Pietro 139
- Propaganda Fide e suoi istituti di riferimento (1.139, come pubblicato ieri dal Giornale)
- Congregazione di S. Vincenzo Pauli 161, Pontificio istituto teutonico 211, Pontifica opera per la preservazione della fede 683
Delle proprietà del Vaticano in Italia negli ultimi anni si sono occupati giornali e televisioni.Come dimenticare l'inchiesta sulle proprietà della diocesi bolognese fatta da repubblica l'anno scorso. Vi do solo alcuni dati:
- 1200 immobili di proprietà della Chiesa
- 3000 proprietà se si considerano le fondazioni. La Lercaro possiede 120 unità fra negozi e magazzini, la Gesù divino operaio arriva a 140. Fra le parrocchie più "ricche" quella dedicata ai santi Savino e Silvestro, in zona Corticella: 65 proprietà.
- Bologna: la classifica delle proprieta' immobiliari della Chiesa
- Bologna, inchiesta sulle cospicue proprietà della Chiesa
La Chiesa cattolica è il maggiore potere finanziario e detentore di beni oggi esistente. È il maggior possessore di ricchezze materiali, più di qualsiasi altra singola istituzione, azienda, banca, fiduciaria, governo o stato dell'intero pianeta. Il papa, in qualità di amministratore ufficiale di questo immenso Eldorado, è di conseguenza il più facoltoso individuo del pianeta. Nessuno può realisticamente stimare quanto valga il suo patrimonio in termini di milioni di dollari.(39)
medioevo), De las actas de la inquisición, Augsburgo 1997
1998
de Alemania), Wobbenbüll 1979
sexual de los papas – La crónica escandalosa del Vaticano), Colonia 1999
indica al Vaticano (ARD, 8.12.1991)
Sangue In Vaticano), Berlín 2003
0 commenti:
Posta un commento