giovedì 1 novembre 2018

Quando anche il Papa parlava di Nuovo Ordine Mondiale

«Uomo moderno, adulto eppure talora debole nel pensiero e nella volontà, lasciati prender per mano dal Bambino di Betlemme; non temere, fidati di Lui! La forza vivificante della sua luce ti incoraggia ad impegnarti nell’edificazione di un nuovo ordine mondiale». Così iniziò il suo discorso Benedetto XVI quel 25 Dicembre 2005, da poco eletto ma forse già consapevole verso cui sarebbe andato incontro. Nwo, lo chiamano Nuovo Ordine Mondiale: ormai se ne parla dovunque e perfino nei programmi televisivi quasi fosse un mistero come quello dell’esistenza degli Ufo. Molti si chiedono a quale scopo non contrastare certi programmi che trattano proprio nello specifico un campo come quello della massoneria mondiale: se essa controlla tutto, come mai concedono ai comuni mortali di accedere a tali informazioni?
Nuovo-Ordine-mondialeForse una tra le poche risposte potrebbe essere il frutto di uno studio accurato della psicologia umana. Succede infatti che l’individuo, quando gli viene somministrata una certa quantità di informazioni riguardo un tema poco conosciuto, per la maggior parte delle volte reagisce secondo un atteggiamento che invece va a giovare alla controparte. Come? Il padre di famiglia, il lavoratore onesto, la casalinga, l’impiegato e chi ne ha più ne metta, di fronte un conduttore televisivo che presenta loro un mondo del tutto misterioso intriso di documentazioni valide, date, nomi, spiegazioni che non fanno una piega e che veramente danno loro la certezza della veridicità delle stesse, non possono che apparentemente incuriosirsi per andarne a parlare col collega o con l’amico, il quale possibilmente non ne sa nulla. E’ proprio lì che, aggiungendo magari anche qualcosa di diverso come quel Don Abbondio faceva col suo strano “latinorum” di fronte il povero Renzo dei Promessi Sposi, chi da quelle informazioni alla persona stupita incomincia inconsapevolmente a sentirsi sapientone, a rivedersi come una persona informata e molto più avanti degli altri: insomma, quella persona che non ha più bisogno di imparare nulla perché gli bastano quelle poche “segrete” informazioni e quell’apparente appagamento nel diffonderle (in qualsiasi modo, vuoi anche con un “condividi” su facebook) per continuare le sua faccende quotidiane con un gradino in più. Ed intanto lo scopo degli Illuminati non può che proseguire indisturbato.
Intanto però c’è chi parla di fine di una civiltà, quella europea, che già con le famose dimissioni del Papa Benedetto XVI, sta mostrando tutta la sua debolezza, fragilità e perché no anche perdita di fede.
Così commentava Ida Magli ne “Il Giornale”: “La crisi della civilta europea, dunque, è giunta all’ultimo atto. Non si può non interpretare in questo modo un gesto che accade per la prima volta dopo duemila anni di storia: le dimissioni di un Papa. Quali che siano le cause contingenti – stanchezza, vecchiaia, malattia, ostilità interne alla Curia, pressioni politiche, crisi della Chiesa, crisi del cristianesimo – l’unica cosa certa è che l’Italia, l’Europa, l’Occidente, stanno vivendo le ultime fasi del lungo itinerario che ha visto la nascita, lo sviluppo e l’improvviso declino di una straordinaria invenzione culturale, quella che ha caratterizzato, con la fioritura dell’intelligenza, la storia dell’Italia e di tutto l’Occidente”.
Già con il Concilio Vaticano II infatti si tentò di salvare l’intera Chiesa e tutto il cristianesimo ma ancor oggi si discute del suo fallimento. Oggi però si vuol far credere della stanchezza fisica del Papa piuttosto che quella psicologica, quella di una possibile imposizione dall’alto.
Ma quale sarebbe lo scopo di questi illuminati se non quello di colpire ancora di più un’istituzione che, nonostante i suoi errori negli anni e le sue colpe che hanno spinto molti credenti a chiudersi nella loro fede limitando i rapporti con essa, ha da sempre rappresentato un punto di riferimento? La parrocchia del paesino, il prete del quartiere che sa tutto di tutti ma che è sempre lì per ascoltare i suoi credenti, i loro peccati o le loro insicurezze. Il catechismo dei bambini, le comunità o le associazioni di fedeli che puntualmente si riuniscono in un luogo comune, angoli profumati d’incenso o di fiori, posti a cui si attribuisce il significato di una seconda casa. Vogliamo o no, crediamo o meno, come negare l’importanza che la Chiesa ha sempre avuto nella coesione di una società ultimamente cadute nelle disgregazioni dei divorzi facili, degli eccessivi femminismi, nell’imitazione di modelli diseducativi, nell’esagerata libertà dell’individuo che spesso colpisce la libertà stessa dell’altro? Perché dunque questo improvviso allontanamento di un Papa? E chi eleggeranno al posto suo? Chissà come Dante adesso commenterebbe questo secondo “rifiuto”.
“Il lascito di Papa Benedetto è oggi un invito alla preghiera e alla responsabilità per tutti – riferiva il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi -, anzitutto per i cardinali a cui incombe il compito dell’elezione del Successore, ma anche e non meno per tutta la Chiesa”. Poi c’è invece chi sostiene che i centri del potere economico che hanno guidato il mondo, sono quasi falliti, e che il Papa non ha voluto essere coinvolto direttamente in questo grande processo.
Comunque sia, in un modo o nell’altro, qualcosa più grande di noi stessi continua ad infiltrarsi per sconvolgere del tutto l’evolversi di vicende che hanno e che cambieranno il mondo. E per concludere o forse per far capire come nel più piccolo anche l’inconscio dei più giovani viene controllato o manipolato, riportiamo un discorso del famoso “Il Signore deli anelli-Le due Torri”: “Il mondo sta cambiando Chi ora ha la forza di opporsi agli eserciti di Isengard e di Mordor? Insieme mio signore Sauron regneremo su questa Terra di Mezzo. Il vecchio mondo brucerà tra le fiamme dell’industria, le foreste cadranno… un Nuovo Ordine sorgerà”.
Scherziamoci su ed intanto, tra progetti di microchip sottocutanei a cui ci abitueranno secondo la strategia della gradualità (vedi Noam Chomsky) e formazioni di potenti social networks dove è l’utente stesso a schedarsi nei suoi momenti più personali, diventeremo magari una massa di esseri immatricolati, sradicati dal proprio territorio d’origine, dagli affetti, dai luoghi d’infanzia e sempre pronti ad ubbidire sotto salari bassissimi, illusioni e soddisfazioni passeggere, guidati da impulsi elettronici che sostituiranno non solo ogni tipo di moneta ma anche di ragione, di pensiero, di rapporto tangibile con la terra. La paura incessante di essere licenziati, di veder crollare tutte le nostre certezze “volanti” in un solo colpo. E’ su questa insicurezza, su questo disordine che il potere fonda le radici di un nuovo ordine.
di Redazione

mercoledì 31 ottobre 2018

Bergoglio e il Nuovo Ordine Mondiale – N.W.O

Bergoglio e il Nuovo Ordine Mondiale – N.W.O.

(l’Italia s’è desta …)


di Catholicus





Si leggono molti pareri discordi sulla mancata risposta di Bergoglio alle circostanziate accuse rivolte da Mons. Viganò a diversi alti prelati, nonché allo stesso pontefice. I cattolici tradizionalisti si scandalizzano per la mancata risposta, mentre i progressisti gridano al delitto di lesa maestà, richiedendo pene esemplari per colui che ha osato chiedere le dimissioni del pontefice.
Riflettendoci bene, vien da domandarsi perché mai papa Francesco avrebbe dovuto rispondere a mons. Viganò, oppure ai quattro cardinali dei “dubia” (ormai rimasti solo in due) o, infine, a qualsiasi altra pubblica petizione o supplica, essendosi assunto il compito di eliminare ogni residua traccia di Cattolicesimo dalla Chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo (in cos’altro potrebbe mai consistere la sua dichiarazione di voler riformare la Chiesa di Cristo in modo che non si possa più tornare indietro?).

Del resto, egli stesso ha dichiarato all’amico  Eugenio Scalfari che Dio non è cattolico, la Chiesa, conseguentemente, non lo è e lui nemmeno, ovviamente.
Il suo programma di riforma di Santa Romana Chiesa dovrebbe consistere dapprima nel protestantizzarla  (riabilitazione di Lutero, domanda di perdono per la scomunica inflittagli da papa Leone X, per il Concilio di Trento, San Pio V e la Controriforma), per poi farla confluire nella religione mondiale di stampo massonico (immanentistica, antropocentrica, cristofobica o anticristica), braccio ecclesiastico del nuovo cesaropapismo di impronta luciferina, il NWO.

Già il suo predecessore Paolo VI non si degnò mai di rispondere (né di concedere udienza) ai cardinali Bacci e Ottaviani, firmatari del “Breve esame critico del Novus Ordo Missae”, affermando poi che da qualche fessura il fumo di Satana era entrato nelle sacre stanze vaticane (come se non fosse stato lui stesso ad aprirgli le porte). Adesso, quindi, che dal fumo si è passati all’arrosto, cos’altro mai potremmo attenderci? 

Anche i Superiori della Fraternità Sacerdotale San Pio X, all’indomani della scomunica inflitta a Mons. Lefebvre e Mons.  de Castro Mayer (oltre ai quattro vescovi appena consacrati, Mons.  Fellay,  Mons. Tissier de Mallerais, Mons.  Williamson e Mons. de Galarreta), fecero esperienza del silenzio opposto dalle autorità vaticane alla loro richiesta di chiarimenti, come risulta dalla “Lettera aperta  dei Superiori della FSSPX al Card. Gantin, Prefetto della Congregazione per i Vescovi”, Ecône, 6 luglio 1988.


Eminenza, … Per quanto ci riguarda, noi siamo in piena comunione con tutti i Papi e tutti i vescovi che hanno preceduto il concilio Vaticano II, sia celebrando esattamente la Messa che loro hanno codificato e celebrato, sia insegnando il catechismo che loro hanno composto, sia condannando gli errori che loro hanno molte volte condannato nelle loro encicliche e nelle loro lettere pastorali. Giudichi quindi Lei da che parte sta la rottura. Noi siamo estremamente addolorati per l’accecamento delle menti e l’indurimento dei cuori delle autorità romane.
D’altro canto, non abbiamo mai voluto appartenere a questa struttura che si auto-qualifica Chiesa Conciliare e si definisce col Novus Ordo Missae, l’ecumenismo indifferentista e la laicizzazione della società. Sì, non abbiamo alcunché a che fare, nullam partem habemus, con il pantheon delle religioni di Assisi; la nostra scomunica con un decreto di Vostra Eminenza e di un altro dicastero, ne sarà solo la prova inconfutabile.
Noi non chiediamo di meglio che essere dichiarati fuori dalla comunione con lo spirito adulterino che soffia nella Chiesa da venticinque anni; esclusi dalla comunione empia con gli infedeli. Noi crediamo in un solo Dio, Nostro Signore Gesù Cristo col Padre e lo Spirito Santo e noi saremo sempre fedeli alla Sua unica Sposa, la Chiesa Una, Santa, Cattolica, Apostolica e Romana.
Essere dunque associati pubblicamente alla sanzione che ha colpito i sei vescovi cattolici, difensori della fede nella sua integrità e integralità, sarà per noi un punto d’onore e un segno di ortodossia di fronte ai fedeli.
Questi infatti hanno il preciso diritto di sapere che i sacerdoti ai quali si rivolgono non sono in comunione con una contraffazione della Chiesa, evolutiva, pentecostale e sincretista.
Uniti a questi fedeli, noi facciamo nostre le parole del Profeta (I Re, VII, 3):
Preparate corda vestra Domino et servite Illi Soli: et liberabit vos de manibus inimicorum vestrorum. Convertimini ad Eum in toto corde vestro, et auferte deos alienos de medio vestri –
Preparate i vostri cuori al Signore, e servite Lui solo; ed Egli vi libererà dalle mani dei vostri nemici. Convertitevi a Lui con tutto il vostro cuore, e togliete di mezzo a voi gli dèi stranieri.
… (seguivano 24 firme) … La lettera rimase senza risposta.

A coloro che si meravigliano dell’effetto dirompente del pontificato di papa Francesco sulla stabilità della Chiesa Cattolica, o di quello che ne rimane dopo 60 anni di dirigenza modernista, bisognerebbe ricordare il programma delle logge massoniche al riguardo.
In proposito è utile rinfrescarsi la memoria con alcuni passi di un articolo recentemente apparso in rete, riguardante il programma di Alice Bailey per il Nuovo Ordine Mondiale.
Il Piano di Alice Bailey per un Nuovo Ordine Mondiale” ( di Paolo Baroni, Centro San Giorgio ) :

Coloro che lavorano nel campo della religione [...] devono formulare la piattaforma universale della nuova religione mondiale”.
Affermazione tratta dal libro di Alice A. Bailey  “Discipleship in the New Age (vol. I°, pag. 38) l'opera da cui è stato estratto questo articolo non è altro che il riassunto del suo programma in dieci punti per giungere ad un Governo Mondiale (Nuovo Ordine Mondiale) satanico e luciferino. Non a caso, infatti, il libro venne editato nel 1922 dal Lucifer Trust, l'organizzazione mondiale fondata da Alice Bailey che più tardi mutò (per prudenza) il suo nome in Lucis Trust. La mèta principale perseguita dal Movimento New Age è di distruggere la tradizione cristiana e creare una nuova religione mondiale basata su un sistema e su una dottrina luciferini …
La Bailey sosteneva che quando si vuole cambiare una nazione non bisogna puntare sulle persone di una certa età … bisogna invece lavorare sulle nuove generazioni … Essa elaborò allora un documento programmatico in dieci punti … La strategia: dieci obiettivi da conseguire. Lo scopo: cambiare la tradizione cristiana o liberare le nazioni dal cristianesimo.

1) Eliminare il Dio cristiano e la preghiera dal sistema educativo … Perché mai? Perché i bambini … sono disposti ad avere fiducia e ad accettare ciò che viene insegnato loro. 
2) Ridurre l'autorità genitoriale sui figli … spezzare il rapporto tra genitori e figli. In questo modo, i genitori non potranno trasmettere le tradizioni cristiane ai loro bambini.
3) Distruggere la struttura della famiglia cristiana tradizionale (es.: no alla famiglia cattolica) perché essa è oppressiva ed è il nucleo della nazione. Se si distrugge la famiglia, si distrugge la nazione. Come? Promuovendo la promiscuità sessuale. 
4) sesso libero, aborto  legalizzato e facilitato … i giovani non dovrebbero essere frenati dal timore di gravidanze indesiderate …. Se una donna non desidera portare avanti una gravidanza, deve poter usufruire della possibilità di liberarsi di quella gravidanza in modo facile e indolore.
5) Distruggere il Matrimonio … divorzio facile e legale …. Per la Bailey … ciò di cui la gente ha realmente bisogno è un divorzio facilmente disponibile 
6) Presentare l'omosessualità come uno stile di vita alternativo (es.: legittimazione dei matrimoni tra coppia gay) … verrà un tempo (non lontano) in cui il solo menzionare le proibizioni bibliche di questa pratica o il semplice ricordare l'insegnamento del catechismo a questo riguardo sarà considerato un reato perseguibile dallo Stato.
7) Rendere l'arte degenerata  … Come? Promuovendo nuove forme nuove d'arte che corrompano e contaminino l'immaginazione della gente.
8) Utilizzare i mass media per cambiare le mentalità …. occorre usare la stampa, la radio, la televisione e il cinema. In oltre cinquant'anni, i corruttori hanno potuto perfezionare con successo il loro piano manipolando agenzie pubblicitarie, annunci e riviste … La promiscuità sessuale viene continuamente promossa come qualcosa di naturale. Attraverso la televisione, lo stile di vita omosessuale è penetrato nelle nostre case.
9) Creare un movimento interreligioso – (Es.: ecumenismo esasperato con il mondo protestante e le altre fedi religiose) … Bisogna promuovere le altre religioni affinché siano poste sullo stesso piano del cristianesimo, e farla finita con la credenza secondo cui solo il cristianesimo sarebbe l'unica via per ottenere la vita eterna. 
10) … la Chiesa deve cambiare la sua dottrina e andare incontro alle persone accettando queste novità. 


La Bailey scriveva queste cose nel 1922. Si sono avverate?
La maggior parte degli Stati ha promulgato (o sta per farlo) leggi contrarie al diritto naturale e alla Legge di Dio. Anche molti uomini di Chiesa sembrano ormai essersi arresi a questo stato di cose, tradendo così la missione affidatagli da Dio … ci troviamo di fronte ad un processo che sta giungendo a compimento  … un unico Governo Mondiale, un unico sistema economico mondiale e un'unica religione mondiale …
Questo inganno si è insinuato strisciando e passando inosservato davanti agli occhi della maggior parte delle persone … La cosa può essere spiegata attraverso la nota analogia della rana (bollita) nella pentola d'acqua … molte persone stanno per essere lentamente cucinate e non sembrano rendersi conto di come fossero così diverse fino a non tanto tempo fa … il mondo occidentale non sta lottando per opporsi a questi cambiamenti.

Chi opera da dietro le quinte si concentra primariamente sull'Occidente perché sa che esso è la culla della civiltà cristiana … è interessante notare che Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891), Annie Besant (1847-1933) e Alice Bailey - in ordine cronologico, le tre presidentesse della Società Teosofica -  erano tutte e tre affiliate alla Massoneria femminile.
Albert Pike (1809-1891), massone statunitense del 33° Grado, rivelò … quale fosse l'obiettivo finale perseguito dall'istituzione cui apparteneva: l'instaurazione di un Governo Mondiale dnatura luciferina”.
http://www.quieuropa.it/lucifero-e-il-piano-di-alice-bailey-per-un-nuovo-ordine-mondiale/  

Quali prospettive si aprono quindi all’azione della resistenza cattolica antimodernista?
Quella di provenienza ecclesiastica ha effetti pressoché nulli, mentre quella di provenienza laica sembra avere qualche effetto, anche se incontra grossi ostacoli di natura mediatica, professionale, giudiziaria (si moltiplicano le denunce per diffamazione, istigazione all’odio razziale, omofobia, ecc.).
Inutile però farsi illusioni: sappiamo bene che da soli non potremo farcela mai a sconfiggere il Moloch modernista impossessatosi sia del potere politico sia di quello religioso, nell’Occidente una volta chiamato “mondo libero”. Però sappiamo anche che, seppur servi inutili, possiamo svolgere un ruolo importante nel rovesciamento dell’attuale dittatura massonica politico-religiosa, pregando perché la Divina Provvidenza voglia anticipare il suo intervento diretto (le cui “contromosse” sono assolutamente inimmaginabili, sia per gli esseri umani sia per i demoni dell’inferno), che certo stavolta si concretizzerà nella discesa in campo  della Madre di Nostro Signore Gesù Cristo, la Beata Sempre Vergine Maria, debellatrice di ogni eresia, Vergine potente contro il male, Fortezza inespugnabile, Regina delle Vittorie (de Maria numquam satis…), Colei che ci ha rassicurati dicendo che  “quando tutto sembrerà perduto, allo Io sarò con voi … alla fine il Mio Cuore Immacolato trionferà”.


mercoledì 11 luglio 2018

Ex banchiere in Vaticano: I crolli sono pianificati per accompagnare in un nuovo ordine mondiale

Gli oligarchi occidentali hanno pianificato il crollo demografico dell'Occidente per produrre una crisi economica al fine di accompagnarlo in un nuovo ordine mondiale, ha detto Ettore Gotti Tedeschi, ex presidente della Banca Vaticana, durante un discorso alla prima conferenza della Accademia per la Vita Umana Giovanni Paolo II.

Secondo LifeSiteNews.com (9 luglio) è "impensabile" per Gotti che i leader occidentali non sapessero cosa facevano rifiutando la vita (aborto) e la legge naturale (ideologia gay).



Le catastrofi volute a livello economico, geo-politico e sociale dovrebbero "persuadere" l'Occidente ad accettare l'eliminazione della sovranità nazionale e a istituire un "ambientalismo agnostico" come "religione universale".

Per Gotti, la causa reale dietro queste piaghe è il "crollo delle nascite" in Occidente.

Secondo Gotti, gli autori di questo crollo al momento sono anche consulenti dei "vertici della Chiesa" [cioè di Papa Francesco].

Gotti li definisce "profeti gnostici" e nomina Paul Ehrlich, Jeffrey Sachs e l'ex segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon.

Lo Gnosticismo Moderno è una ideologia che punta a sostituire la realtà con l'ideologia.

Foto: Ettore Gotti Tedeschi, © Sentinelle del mattino International, CC BY-SA#newsLiogsnrcki

venerdì 1 giugno 2018

I Gesuiti sono gli effettivi Controllori spirituali del NWO

A caldo, dopo l’elezione del nuovo Papa Francesco, primo papa gesuita della storia, ritengo interessante leggere questo vecchio articolo.
E altri a seguire, per saperne di più sui Gesuiti…
di Greg Szymanski
L’ex vescovo Gerard Bouffard del Guatemala ha affermato che il Vaticano è “il reale controllore spirituale” degli Illuminati e del Nuovo Ordine Mondiale, mentre i Gesuiti, tramite il Papa Nero, il generale padre Peter Hans Kolvenbach, controllano in modo effettivo la gerarchia vaticana e la Chiesa Cattolica Romana.
Il vescovo Bouffard, che ha lasciato la Chiesa ed ora è un Cristiano Rinato che vive in Canada, ha fondato la sua conclusione dopo aver lavorato sei anni come sacerdote in Vaticano, incaricato del compito di trasmettere la corrispondenza giornaliera e riservata tra il Papa ed i dirigenti dell’Ordine dei Gesuiti, che risiede in Borgo Santo Spirito n° 5, nei pressi della piazza di San Pietro.
“Si, l’uomo conosciuto come il Papa Nero controlla tutte le più importanti decisioni prese dal Papa e questi a sua volta controlla gli Illuminati,” ha dichiarato il vescovo Bouffard la settimana scorsa nel corso dello spettacolo svolto alla radio di Greg Szymanski, denominato “Il giornale investigativo”, presso www.gcnlive.com, ove gli archivi delle sorprendenti dichiarazioni possono essere ascoltati nella loro interezza.
“So che questo è vero, dal momento che ho lavorato per anni in Vaticano ed ho viaggiato con Papa Giovanni Paolo II. Il Papa prende i suoi ordini di marcia dal Papa Nero, mentre i Gesuiti sono anche i leader del Nuovo Ordine Mondiale, con il compito di infiltrare le altre religioni ed i governi del mondo, allo scopo di realizzare un governo mondiale unico fascista ed una religione mondiale unica, basata su Satanismo e Lucifero.”
“Le persone non possono immaginare quanto male e quanta distruzione i Gesuiti hanno causato e causeranno, mentre contemporaneamente usano la perfetta copertura di nascondersi dietro tuniche nere e di professare di essere uomini di Dio.” …
Una raffigurazione di Sant’Ignazio di Loyola
La conoscenza di prima mano da parte del vescovo Bouffard del male che aleggia all’interno della gerarchia del Vaticano e particolarmente entro l’Ordine dei Gesuiti conferma la testimonianza di altri ricercatori, compreso Bill Hughes, autore degli sconvolgenti libri “Il nemico non mascherato” ed “I terroristi segreti”, come pure il preminente ricercatore sull’Ordine dei Gesuiti Eric Jon Phelps, autore di “Assassini vaticani”.
Oltre a dipingere un cupo ritratto del Papa Nero in Roma, il vescovo Bouffard rivela che il potere malefico dei Gesuiti si estende da un capo all’altro del mondo, inclusa una solida infiltrazione del governo Usa, del Consiglio delle Relazioni Estere (CFR) e delle maggiori organizzazioni religiose.
Il vescovo Buffard proclama che i Gesuiti agiscono come perfetti camaleonti, assumendo l’identità’ di Protestanti, Mormoni, Battisti e Giudei, con l’intenzione di causare il tracollo degli Usa così come di portare la nazione sotto una religione mondiale unica, fondata in Gerusalemme e sotto il controllo del loro leader, Lucifero.
“Io so di prima mano che il Vaticano controlla e monitora ogni cosa in Israele, con l’intenzione di distruggere i Giudei,” ha affermato il vescovo Bouffard, aggiungendo che l’autentico proposito dell’Ordine dei Gesuiti è quello di orchestrare e controllare tutti i leader del mondo, allo scopo di provocare un più importante conflitto esteso al mondo intero, che alla fine distruggerà gli Usa, il Medio Oriente ed Israele. “Essi distruggono ogni cosa dall’interno e vogliono provocare la distruzione pure della stessa Chiesa Cattolica, allo scopo di inaugurare una religione mondiale unica basata sul Satanismo. Ciò si vede anche nel modo in cui i sacerdoti svolgono i servizi religiosi nella Messa, in effetti venerando i morti (1). Inoltre segni di Satanismo si riscontrano in molti simboli esteriori, consuetudini e paramenti esibiti dalla Chiesa.”
Dopo aver prestato servizio in Roma, il vescovo Bouffard fu impiegato in Africa ed in Guatemala, salendo ad una posizione di potere all’interno della Chiesa. Comunque, insieme a questo potere religioso, sopravvenne l’affiliazione e la registrazione come Frammassone, e divenne membro massonico del 37.mo grado, un qualcosa che si suppone disapprovato nella Chiesa Cattolica Romana, dal momento che, secondo il Diritto canonico, l’appartenenza ad una Loggia massonica comporta l’immediata scomunica.
Secondo il vescovo Bouffard la Frammassoneria viene usata dalla Chiesa per realizzare i suoi piani segreti, perché molti altri sacerdoti di alto livello, ossia vescovi, cardinali e persino papi, si sono iscritti a società’ segrete insieme ad altri in posizioni di potere in altre religioni e governi, la maggioranza di loro lavorando insieme per favorire la malefica agenda degli Illuminati.
E le sue dichiarazioni sostengono i rapporti che affiorarono sui giornali italiani e francesi nei primi anni ’80, che recavano notizia di più di 150 sacerdoti di alto rango iscritti alla Frammassoneria, compresa la Loggia massonica P2, e ad altre società segrete.
“Alla fine rinacqui come cristiano e denunciai la Chiesa Cattolica,” ha affermato il vescovo Bouffard, che ora è un Cristiano praticante e segue la parola di Dio tramite la Bibbia. “Dobbiamo sempre pregare per i nostri dirigenti, denunciando apertamente il male e smascherando i Gesuiti per quello che realmente sono.”
Dopo aver lasciato la Chiesa, il vescovo Bouffard fece anche ammenda e chiese perdono all’ex sacerdote gesuita, padre Alberto Rivera. Padre Rivera fu uno dei pochi sacerdoti gesuiti con il coraggio di smascherare i malefici scopi della Società di Gesù, facendo un passo avanti per proclamare in che modo lavorasse, essendo uno degli infiltrati dell’Ordine dei Gesuiti in Usa, con il compito di penetrare nelle chiese Protestanti e Battiste, con l’intento di distruggerle dall’interno.
“Quando ero vescovo ed ancora fedele alla Chiesa, una volta scrissi una lettera, denunciando padre Rivera e proponendo la sua morte,”
ha dichiarato il vescovo Bouffard.
“Quando compresi la verità’, cercai padre Rivera e chiesi il suo perdono. Diventammo buoni amici ed io so che diceva la verità. Era un uomo onesto, che, per giunta, trovò Dio.”
“Io so che i Gesuiti hanno cercato di alterare la verità, affermando che egli non era mai stato sacerdote e distruggendo ogni documentazione che lo attestasse. Hanno cercato di fare lo stesso a me, ma padre Rivera proclamava la verità senza dubbi. Conosco queste vicende come testimone e sono anche stato con lui molte settimane prima della sua morte. Soffriva terribilmente dopo essere stato avvelenato con acido. Come ho già detto, non potete immaginare la sofferenza e la distruzione che sono state causate e saranno causate dai Gesuiti.”
In un articolo intitolato “Alberto: il grande trambusto”, uno scrittore sconosciuto, che seguiva la carriera del vescovo Bouffard e la sua connessione con padre Rivera, scrisse quanto segue, compresa la difficoltà da parte del Vaticano nel cercare di censurare le accuse sia di Rivera che di Bouffard:
“A quel punto subentra la avvalorante testimonianza fornita da padre Gerard Bouffard. Egli era un vescovo di alto rango nato nel Quebec, Canada. Salì dai più bassi livelli del suo ordine sino a diventare assistente per molti anni di Papi quali Paolo VI e Giovanni Paolo II. Si convertì al protestantesimo e proclama di essere stato l’uomo che ricevette l’ordine di eliminare Rivera. In un documentario denominato “Svelare il mistero posto dietro i simboli cattolici”, Bouffard mostra una lussuosa penna placcata in oro 18 carati, che contiene uno speciale inchiostro che scompare, con cui le autorità del Sacro Uffizio firmano i documenti al massimo livello di segretezza. Bouffard proclama: “Con questa penna che ho in mano ho firmato l’ordine di uccidere il Dr. Rivera”. Considerevole e drammatica storia di cappa e spada ! La sua precedente posizione di alto profilo lo renderebbe facile bersaglio di discredito… Tuttavia il silenzio è assordante.”
“Il Vaticano ha anche i suoi propri problemi di credibilità con cui lottare. Da un contesto storico la proclamazione di Alberto di essere stato un gesuita che lavorava in segreto per distruggere le chiese protestanti non e’ tanto inverosimile quanto potrebbe sembrare. I Gesuiti furono creati nel 1541 da Ignazio De Loyola per quel preciso proposito (sebbene, naturalmente, alcuni Gesuiti neghino ciò). Essi si sono impegnati in innumerevoli sporchi imbrogli, assassinii e congiure traditrici durante il periodo del loro maggiore successo e potere.”
L’Ufficio della Inquisizione fu un risultato della loro missione, che portò alla tortura e/o uccisione di milioni di persone innocenti per “eresia”. Quel dipartimento da allora è stato rinominato “Il Santo Uffizio”, ma i Gesuiti non si sono mai preoccupati per un cambio di nome. Quanto i loro obiettivi siano cambiati con il passare del tempo è anche incerto. Né l’organizzazione è molto trasparente e neanche serve gli interessi del Papa. Le cattive reputazioni non vengono facilmente dimenticate.
“Se la storia di Alberto fosse solo una montatura, sarebbe tuttavia un brillante brano di narrativa, con sbalorditiva coerenza. Esistono certamente altre cospirazioni che siano state escogitate, che sono egualmente vivide ed intricate. La congiura per l’assassinio di JFK e quella degli UFO / Majestic 12 (2) vengono per prime alla mente. Ma queste cospirazioni furono ideate e perfezionate da centinaia di persone nell’arco di un lungo periodo di tempo, quindi assemblate e rifinite, fino al punto in cui formassero una narrazione plausibile. Dopo circa venti anni di “apporti pubblici” e revisioni, viene adottata una versione semi “ufficiale”. Se qualche specifica parte di essa viene dimostrata falsa, la versione si modifica in una forma leggermente differente, privata delle parti confutate.”
Alberto non aveva nessuna di queste risorse. La sua storia personale provenne da lui solamente. Essa non fu revisionata e rifinita per decenni dalla commissione, prima che Chick la pubblicasse. Al contrario essa fu pubblicata nella sua interezza e solo allora arricchita con volumi addizionali (cinque più i fumetti), aggiungendo nomi e date, ma senza ritrattazioni. Se in effetti “avesse inventato tutto ciò”, allora egli certamente meriterebbe un premio per genio letterario. Specialmente quanto più i suoi personali intrecci biografici sono connessi (sorvolare, Barone von Munchausen ?).
Dopo venti anni di indagini tutte le risorse del Papa non sono riuscite a “provare” che la denuncia di Alberto fosse un falso. Naturalmente neanche Alberto riuscì a “provare” le sue accuse contro il Vaticano. Così, al meglio, la contesa è ancora un pareggio. Forse futuri sviluppi frutteranno qualche evento drammatico. Ma non fateci affidamento. Probabilmente non sapremo mai se Alberto fosse realmente quel personaggio che proclamava di essere, a meno che il Papa faccia un passo chiaro e netto, e lo confessi. (E ciò presenta circa le stesse probabilità di avvenire quanto quelle che un disco volante atterri sul prato della Casa Bianca). Esso, comunque, è precisamente delizioso nutrimento per la meditazione, e molto più terrificante di ogni trailer trasmesso riguardante X-files.
Per leggere una difesa di Alberto dal sito Chick, vai a: http://www.chick.com/reading/books/199/0199cont.asp
Nel corso della storia l’Ordine dei Gesuiti è stato collegato a guerra e genocidio, venendo formalmente bandito da molte nazioni, comprese Francia ed Inghilterra. Mentre i ricercatori proclamano che i Gesuiti sono i concreti controllori spirituali del Nuovo Ordine Mondiale, lo scrittore Phelps ha anche reclamato il bando dell’Ordine da questa nazione.
Comunque, con più di 28 università maggiori da costa a costa, l’Ordine ha costituito qui una forte base di appoggio politico e finanziario, compreso il controllo segreto del CFR ed il controllo di molte banche, come la “Bank of America” ed il “Federal Reserve banking system”, rendendo l’appello di Phelps per il bando una impresa difficile, se non addirittura proibitiva.
Note del traduttore:
1) per i protestanti non sono giustificati il culto e le immagini
dei santi (“i morti”)
2) nel 1987 si venne a sapere di un fantomatico e segreto
gruppo di 12 consiglieri, che riferivano direttamente al solo
presidente Usa su argomenti legati agli UFO
traduzione di Francesco Caselli
Giuramento dei novizi Gesuiti

“Figlio mio ti è stato insegnato ad agire come un dissimulatore, di essere un cattolico romano tra i cattolici romani, di essere una spia anche tra i tuoi confratelli, di credere a nessun uomo, di fidarti di nessun uomo, di essere un riformista tra i riformisti un ugonotto tra gli ugonotti, un calvinista tra i calvinisti, di essere generalmente un protestante tra i …protestanti, ed acquisendo la loro fiducia di parlare persino dai loro pulpiti, e di denunciare con tutta la veemenza della tua natura la nostra sacra religione e il Papa ed anche di cadere così in basso da essere un giudeo fra i giudei. 
Che ti sia concesso di raccogliere tutta l’informazione. 
Per il beneficio del tuo ordine e come fedele soldato del Papa. 
Ti è stato insegnato a piantare insidiosamente i semi della gelosia e dell’odio tra gli stati in pace ed incitarli in imprese di sangue coinvolgendole in guerre l’uno contro l’altro, e di creare rivoluzioni e guerre civili nelle comunità, province e nazioni una volta indipendenti e prospere, e che coltivano le arti e le scienze godendo le benedizioni della pace. Di prendere parte con i combattenti e di agire segretamente e in accordo con il tuo fratello gesuita che potrebbe essere impegnato nella fazione opposta ma apertamente in contrasto con ciò a cui sei connesso, che infine sia vincitore la Chiesa soltanto nelle condizioni dettate nei trattati di pace… e che il fine giustifichi i mezzi. 
Ti sono stati impartiti i tuoi doveri di spia, di raccogliere tutte le statistiche, i fatti e le informazioni in tuo potere da ogni fonte, di ingraziarti la fiducia del circolo famigliare dei protestanti e degli eretici di ogni classe e carattere, così come in quello del mercante, del banchiere, dell’avvocato, tra le scuole e le università, nei parlamenti, nelle legislature, nelle magistrature e nei consigli di stato, e di ‘essere ogni cosa per tutti gli uomini’ per la causa del Papa i cui servi noi siamo fino alla morte. 
Hai ricevuto fin qui ogni istruzione come novizio, un neofita, ed hai servito come coadiutore, confessore e prete ma non sei ancora stato investito di tutto ciò che è necessario per comandare nell’esercito di Loyola nel servizio del Papa. 
Devi prestarti al tempo appropriato come strumento ed esecutore, così come indicato dai tuoi superiori: poiché nessuno qui può comandare senza aver consacrato i propri lavori con il sangue dell’eretico poiché senza lo ‘spargimento di sangue nessun uomo può essere salvato’. 
Pertanto per adattarti al tuo lavoro e assicurarti la salvezza, dovrai, in aggiunta al tuo precedente giuramento di obbedienza al tuo ordine, e di lealtà al Papa, ripetere dopo di me… 
Prometto e dichiaro che, quando si presenterà l’opportunità farò ed intraprenderò implacabile guerra, segretamente o apertamente, contro tutti gli eretici, protestanti e liberali così come indicatomi… di estirparli e sterminarli dall’intera terra; e che non risparmierò né età né sesso né condizione, e che impiccherò, brucerò, devasterò, bollirò, stroncherò, strangolerò e seppellirò vivi questi eretici infami, squarterò gli stomaci e i grembi delle loro donne e frantumerò contro i muri le teste dei loro bambini, così da annichilire per sempre la loro razza esecrabile.”
Il Giuramento dei Gesuiti è anche registrato nel Congressional Record
of the U.S.A. (House Bill 1523, Contested election case of Eugene C.
Bonniwell, against Thos. S. Butler, Feb. 15, 1913, pp. 3215-3216)

Leggere anche: Il nuovo papa Francesco I, Jorge Mario Bergoglio, di origini piemontesi, già arcivescovo di Buenos Aires e presidente dei vescovi argentini, nonché tra i più votati nel 2005 durante il conclave che elesse Joseph Ratzinger come capo della chiesa cattolica, è da anni accusato di collusione con la dittatura argentina guidata da Jorge Rafael Videla che durante la Guerra Sporca sterminò oltre novemila persone (per non parlare della sparizione di circa 30.000 argentini, i desaparecidos, alcuni dei quali gettati in Oceano dagli aerei).
Le prove del ruolo giocato da Bergoglio a partire dal 24 marzo 1976, sono racchiuse nel libro
L’isola del silenzio. Il ruolo della Chiesa nella dittatura argentinadel giornalista argentino Horacio Verbitsky, che da anni studia e indaga sul periodo più tragico del Paese sudamericano, lavorando sulla ricostruzione degli eventi attraverso ricerche serie e attente…
35° congregazione generale dei gesuiti in Vaticano 2008 
I gesuiti, chi sono?L’Ordine dei Gesuiti è un’organizzazione geo-politica, vecchia di 500 anni, strutturata come una operazione militare segreta: l’obbedienza verso il diretto superiore è totale e vengono stretti patti occulti tra gli adepti, il comandante viene definito Superiore Generale (ma anche Papa nero, date le vesti nere e il suo restare all’ombra del Papa bianco).
La “Compagnia di Gesù” venne originariamente utilizzata dal Vaticano per contrastare i vari movimenti di Riforma Europei, per i quali lo stato della Chiesa stava perdendo potere religioso e politico. Il totale dominio sul potere temporale è da sempre stato l’obiettivo primario del Vaticano.
L’Ordine dei Gesuiti dal 1814 ha il controllo sull’oscenamente ricca Istituzione del Vaticano (e sulla sua gerarchia ecclesiale) gestendo oggi, anche varie altre organizzazioni assieme all’Ordine Militare di Malta, come ad esempio:
– Nazioni Unite
– NATO
– Commissione europea
– Council on Foreign Relations
– Varie banche centrali
– Grandi aziende
– Servizi segreti
Numerose società e culti, come la Massoneria (“La Fratellanza”) e l’Opus Dei
Articolo completo: Il Vaticano e i Gesuiti 

sabato 28 aprile 2018

Tuis: il potere dei gesuiti, gli 007 del nuovo ordine mondiale

«Attenzione: stai per ricreare una pagina già cancellata in passato». E’ quanto si legge consultando su Wikipedia la voce Siv, Servizio Informazioni del Vaticano. Sorveglianza occhiuta: l’enciclopedia “libera” del web si ferma, di fronte all’intelligence del Papa. Anche perché, sostiene Riccardo Tristano Tuis, l’intera faccenda è nelle mani dell’ordine religioso più potente e misterioso della galassia cattolica: la Compagnia di Gesù, fondata nel 1537 dal militare spagnolo Ignazio de Loyola, con una vocazione – emersa fin dall’inizio – all’infiltrazione nelle altrui strutture, onde controllarle dall’interno. Geniale, l’uso della confessione da parte dei gesuiti: una volta introdotti a corte come educatori dei nobili rampolli, diventavano i custodi dei segreti dei futuri regnanti. Per Fausto Carotenuto, già analista dell’intelligente e autore del saggio “Il mistero della situazione internazionale”, i gesuiti rappresentano il vertice di una delle due piramidi “nere” che controllano il mondo – l’altra sarebbe costituita dalla massoneria internazionale. Comune l’obiettivo: il dominio di un pianeta completamente globalizzato mediante la finanza e l’economia, la politicaaddomesticata, la disinformazione martellante assicurata dai grandi media, reticenti o bugiardi sul terrorismo e sulla guerra.
«Anche tra i gesuiti si contano ovviamente molte ottime persone», ammette Tuis, intervistato a “Border Nights”, «ma la struttura ha avuto un ruolo essenzialmente negativo, nella storia: la congregazione resta un soggetto decisamente pericoloso, Riccardo Tristano Tuisnon a caso espulso per 70 volte da vari Stati». Rapporti difficili anche con il Vaticano: Papa Clemente XIV soppresse l’ordine religioso nel 1773. «I gesuiti erano nati come braccio speciale della Chiesa per sostituire i domenicani, politicamente poco duttili», spiega Gianfranco Carpeoro, autore di saggi che illuminano oscuri retroscena in cui convivono Chiesa e massoneria, come nel caso dell’origine del fascismo. «Poi però sempre i gesuiti divennero anche scomodi, quando – dopo la conquista del Sudamerica – si accorsero che gli indigeni erano migliori, come uomini, dei “conquistadores” cristiani». Lo ricorda lo stesso Tuis, autore del libro “Gesuiti” appena pubblicato da Uno Editori: «In Paraguay i gesuiti si schierarono con il popolo anche pagando con la vita la loro scelta». E’ di ispirazione gesuitica la “teologia della liberazione”, per l’emancipazione popolare dell’America Latina. Era gesuita lo stesso cardinale Martini, in prima linea contro le guerre. Ma la Compagnia di Gesù resta ambivalente: Jorge Mario Bergoglio, primo pontefice gesuita della storia, ha firmato il saggio “Questa economia uccide” ma in Argentina è stato accusato di complicità con i carnefici della dittatura militare, quella dei “desaparecidos”.
Riccardo Tristano Tuis non crede a Papa Francesco: «Nonostante la parte che recita, fa il gioco del potere: il suo impegno a favore dei migranti fa parte del progetto globalista che prevede anche l’islamizzazione dell’Europa a spese della fede cristiana, verso un’ipotetica religione unica mondiale». Il suo libro è chiaro, negli intenti, fin dal sottotitolo: «L’Ordine militare dietro alla Chiesa, alle banche, ai servizi segreti e alla governance mondiale». Già autore de “L’aristocrazia nera”, ovvero «la storia occulta dell’élite che da secoli controlla la guerra, il culto, la cultura e l’economia», Tuis racconta l’intreccio che – fin dall’origine – lega Ignazio di Loyola a potenti famiglie romane come quella dei Borgia. La missione dell’ordine: forgiare dei veri e propri 007, in grado di infiltrare qualsiasi ambiente politico e religioso, puntando al controllo del potere. Un progetto con un retroterra segreto, risalente ai Templari e da «ordini e consorzi di famiglie ancora più antiche». Nacquero così «agentiPapa Francescosegreti con licenza di uccidere», pronti a operare clandestinamente sia nei paesi cristiani che in quelli protestanti o anglicani, «al punto che ai nostri giorni i servizi segreti deviati europei, nordamericani, del Commonwealth e d’Israele sono delle espressioni di un’unica regia: il Siv, cioè i servizi segreti del Vaticano», quelli irrintracciabili su Wikipedia.
«L’alta finanza, le più grandi banche del mondo e il cartello bancario che ha dato vita al moderno signoraggio bancario – sostiene Tuis – sono il prodotto della millenaria opulenza e forza della Chiesa di Roma, che proprio grazie ai gesuiti dall’Ottocento in poi ha in mano l’economia globale attraverso le famiglie dei banchieri internazionali ai cui vertici ci sono i guardiani del tesoro papale: i Rothschild». Il libro di Tuis indaga «sull’oscuro mondo delle società segrete e dei circoli magici di matrice satanico-luciferina e cristiana», scoprendo «le loro reciproche e insospettate connessioni attraverso i gesuiti di alto livello, gli “incogniti superiori del 4° voto” che muovono anche le fila dei potenti e stratificati ordini cavallereschi», vale a dire i Cavalieri di Malta in Europa e i loro corrispettivi americani, i Cavalieri di Colombo. Insieme alla massoneria internazionale, questa galassia di Il venezuelano Arturo Sosa Abascal, attuale capo dei gesuitipoteri “invisibili” dà vita «all’esercito di grigi burocrati dell’Unione Europea e del Congresso americano, che promuovono la criminale operazione su vasta scala denominata Agenda 21».
Il libro si addentra in specifici eventi storici: «Due più famosi dittatori europei, Napoleone Bonaparte e Adolf Hitler, sono saliti al potere grazie ad operazioni clandestine dei gesuiti e degli Illuminati, che da secoli lavorano a fianco a fianco nell’instaurazione della secolare agenda mondialista “La Nuova Atlantide”, meglio conosciuta come Nuovo Ordine Mondiale». A un ex gesuita, racconta Tuis a “Border Nights” si deve l’invenzione della ghigliottina: atroce simbolo del Terrore francese, d’accordo, ma pur sempre «un modo per ridurre la sofferenza del condannato». Dai gesuiti sono nate eccellenze assolute in ogni campo, compreso quello scientifico: è la Compagnia di Gesù a gestire il potente osservatorio astronomico di Mount Graham, in Arizona. Alieni in arrivo? Meglio Il libro di Tuischiamarli “fratelli dello spazio”; nel caso un giorno atterrassero, disse il direttore del centro, perché non battezzarli? Conoscenza, segreti, informazioni riservate. «L’archivio dei gesuiti a La Spezia – dichiara Tuis – è vasto almeno quanto quello della Cia».
Sanno tutto di tutti? Dossier, schedature minuziose? «Per quello nacquero: furono loro a fondare la prima intelligence della storia». Il libro di Tuis è un’indagine sul lato meno trasparente del potere, il più insospettabile: sul web circola liberamente il testo di un famigerato giuramento, in cui il novizio – nel ‘500 – si impegna anche ad uccidere, nel caso, e comunque a eseguire qualsiasi ordine senza discutere, “perinde ac cadaver”. Leggende? Purtroppo no, sostiene Tuis: «Oggi la vera battaglia è condotta nel campo dell’informazione: il mainstream deforma sistematicamente la verità. La controinformazione è fondamentale, e il potere la teme». Dietro allo speaker del telegiornale c’è spesso un politico, collegato a influenti soggetti economici. Quello che sfugge è che “tutte le strade”, o almeno molte, portino a Roma, dove il potere di quel network sarebbe esteso oltre l’immaginabile. «Non è un caso se l’aggettivo “gesuitico” ha assunto una connotazione negativa: indica qualcosa di falso e insincero, ipocrita, ma al tempo stesso raffinato e coltissimo. I gesuiti hanno una visione precisa del mondo, la loro. Arrivano dovunque, sono lì da mezzo millennio: non sarà facile fermarli».
(Il libro: Riccardo Tristano Tuis, “I Gesuiti. L’Ordine militare dietro alla Chiesa, alle Banche, ai servizi segreti e alla governance mondiale”, Uno Editori, 264 pagine, euro 14.90)}

 

TUTTI GLI SCANDALI DEL VATICANO. Copyright 2008 All Rights Reserved Revolution Two Church theme by Brian Gardner Converted into Blogger Template by Bloganol dot com