10:44 - Don Riccardo Seppia, il prete genovese arrestato con l'accusa di pedofilia e spaccio di stupefacenti, già nel 1994 era stato sospettato di essere l'autore di alcune telefonate oscene ai danni dei giovani dell'oratorio della sua parrocchia nel levante genovese. Lo rivela in esclusiva a NewsMediaset un medico che 17 anni fa denunciò le molestie al figlio: "Nelle telefonate si sentiva ansimare, sospirare e altre volte era esplicitamente blasfemo".Il medico denunciò le molestie e i carabinieri misero sotto controllo il telefono e scoprirono che le telefonate partivano dalla canonica. "Fu fatto il nome di don Seppia al mio avvocato, ma dopo pochissimo tempo il parroco venne trasferito. Contemporaneamente mio figlio non ricevette più telefonate". Ora i carabinieri, che ascolteranno la testimonianza della famiglia nei prossimi giorni, cercheranno di stabilire se dall' altro capo del filo ci fosse davvero Don Seppia, o se qualcun altro avesse accesso a quell' apparecchio.
Un compito difficile: dopo 17 anni il fascicolo non è più negli archivi. Rimane solo l' archiviazione della denuncia, motivata con l' impossibilità di identificare l' autore delle telefonate. Intanto venerdì il prete verrà nuovamente sentito dagli inquirenti.fonte
Un compito difficile: dopo 17 anni il fascicolo non è più negli archivi. Rimane solo l' archiviazione della denuncia, motivata con l' impossibilità di identificare l' autore delle telefonate. Intanto venerdì il prete verrà nuovamente sentito dagli inquirenti.
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