CASCINA (Pisa), 20 ottobre 2011 - «SIETE tutti peccatori, niente comunione questa domenica». Il parroco di Musigliano, frazione di Cascina ha lasciato di stucco i fedeli quando durante la funzione ha annunciato che non avrebbe concesso il sacramento a nessuno. «Ha girato le spalle e ha concluso la messa così — hanno raccontato le parrocchiane —. Noi ci siamo avvicinate comunque all’ altare. ‘Don Piero, noi vorremmo fare la comunione’ gli abbiamo detto, ma è stato categorico». Non è la prima ‘stranezza’ di don Piero Nannipieri, parroco cascinese da anni curato della zona, nelle frazioni di Musigliano e di Pettori.
«Spesso salta il Credo e le letture — dicono ancora le parrocchiane —, oppure ci rimprovera per le offerte ‘scarse’ ma questo non era mai successo. Prima dell’ omelia ha detto che molti tra di noi hanno perso la fede e convivono senza essere sposati o hanno familiari che lo fanno e che quindi siamo tutti peccatori». Pronta la replica del parroco. «Quello era un discorso generale — si è giustificato —. E comunque si dice il peccato ma non il peccatore. In realtà volevo solo dare loro una ‘lezioncina’». I parrocchiani infatti sarebbero, a suo dire, colpevoli di «non interessarsi abbastanza alle cose della chiesa. Pretendono e non danno e io mi trovo a fare tutto da solo, dalle pulizie alle letture, e nessuno si offre di darmi una mano». Eppure la sua trovata per invitarli a collaborare di più ha ottenuto solo il risultato di scatenare una serie di proteste.
http://www.lanazione.it/pisa/cronaca/2011/10/20/603856-troppi_conviventi_parroco_dall_altare.shtml
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