PRETE ASSOLTO DALL'ACCUSA DI STUPRO:NESSUNA VIOLENZA,SOLO COLPA DELLA SBRONZA

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Un pastore di Amburgo è stato assolto dall’ accusa di violenza carnale. 
Il prete che aveva avuto un rapporto sessuale sulle panchine della chiesa dove diceva Messa non ha commesso violenza carnale. Dopo alcuni mesi di indagini il pastore protestante Michael G. è stato prosciolto dall’accusa di aver violentato una parrocchiana di 32 anni dopo una serata dedicata alla preghiera. Secondo la procura di Amburgo l’alcol è il principale responsabile del rapporto sessuale.
SESSO IN CHIESA – Il fatto risale al 17 novembre scorso. Per i protestanti è il giorno della preghiera e della penitenza (Buß- und Bettag). Dopo la messa serale molti fedeli si fermano in Chiesa per un aperitivo con vino rosso e stuzzichini. Si ferma a bere un bicchiere anche Susanne N., bella 32enne che fa parte della presidenza parrocchiale. Arriva la mezzanotte e alla “festicciola” restano in due:  il pastore Michael G. e Susanne N.

La bionda racconta alla Bild.de come “il pastore riempiva sempre il mio bicchiere. Volevo andare a casa, ma mi sono sentita male, avevo il capogiro. Mi sono seduta su un banchetto della chiesa. All’improvviso il suo naso era davanti al mio volto. Poi ho sentito dei gemiti”. Di più la donna non riesce a ricordare .Stando sempre al racconto della donna il mattino dopo Susanne si sarebbe risvegliata sul pavimento, tra i banchi della chiesa: “Giacevo su dei cuscini. Ero mezza nuda. Mi mancavano i calzoni e le mutandine. Le mie gambe erano coperte dal talare del pastore. Lui era sdraiato dietro di me”.

COLPA DEL VINO – Michael G. era stato sospeso dalle sue funzioni di pastore e spostato in un lavoro di ufficio. Dopo mesi di interrogatori la procura di Amburgo ha però stabilito che non c’è stata violenza carnale, nonostante la denuncia della donna. Michael G. e Susanne N. avevano bevuto tantissimo vino rosso, e la loro ubriachezza ha fatto sì che il prete non si sia accorto che la donna non voleva fare sesso con lui, mentre Susanne N. non ha comunque detto no alle avances del suo pastore. Ora il sacerdote protestante sarà sottoposto ad un procedimento disciplinare dove rischia l’espulsione, mentre né Michael G. né Susanne N. hanno voluto commentare la decisione della magistratura anseatica.

 http://www.giornalettismo.com/archives/136043/stupro-in-chiesano-il-sesso-e-colpa-della-sbronza/

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