4 luglio 2011 - Due associazioni cattoliche protestano durante il concerto a Verona.Manifestazione anti e pro Ricky Martin all’esterno dell’ Arena che questa sera ospita la seconda tappa del tour italiano del cantante portoricano. Una ventina di cattolici integralisti contestano l’artista per le sue manifeste inclinazioni sessuali, sottolineando il messaggio negativo dell’ ‘alma sexo tour’. Per questo lo spettacolo non si sarebbe dovuto tenere. Contro questa tesi un’altra ventina di persone che contestano la protesta dei cattolici. Le due opposte ragioni sono manifestate senza alcun problema, mentre il cantante sudamericano dava l’avvio, indisturbato, al concerto in un anfiteatro non del tutto pieno. [...]
Il concerto in Arena di questa sera, del re del pop latino americano Ricky Martin, ha fatto gridare allo scandalo le associazioni cattoliche “Christus Rex” e “Famiglia & Civiltà” che in un comunicato stampa dai toni deliranti invitano la popolazione a presidiare la scalinata della Gran Guardia in Piazza Brà “per sostenere la famiglia tradizionale, costituita da uomo e donna, come stabilito dall’ordine naturale voluto da Dio Creatore e come sancito dal nostro ordinamento”. Immediata la controreazione del “Circolo Pink” di Verona che a sua volta invita tutta la cittadinanza “a contestare il presidio indetto dagli integralisti cattolici, contro le persone omosessuali e transessuali”. L’intolleranza manifestata dalle due associazioni cattoliche appare quasi surreale e manifesta appieno la totale chiusura nei confronti di tutto ciò che è “diverso”.
Il comunicato di Christus Rex è questo, e comincia con una citazione della Bibbia:
Verona – “Non v’ingannate: né i fornicatori, né gli idolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né gli omosessuali, né i ladri, né gli avari, né gli ubriaconi, né gli oltraggiatori, né i rapinatori erediteranno il regno di Dio” (1 Corinzi 6:9-11).
L’Arcigay di Verona ha chiamato a raccolta i sodomiti al concerto di Ricky Martin in Arena il 4 Luglio 2011, attraverso una esplicita e-mail. L’appello suona testualmente così: “Il 4 Luglio andiamo tutti in Arena a sostenere ed acclamare RICKY MARTIN! Il nostro paladino delle famiglie gay e lesbiche!”
L’Arcigay di Verona ha chiamato a raccolta i sodomiti al concerto di Ricky Martin in Arena il 4 Luglio 2011, attraverso una esplicita e-mail. L’appello suona testualmente così: “Il 4 Luglio andiamo tutti in Arena a sostenere ed acclamare RICKY MARTIN! Il nostro paladino delle famiglie gay e lesbiche!”
Non sarà un semplice concerto. Si tratterà di una sorta di “gay pride” camuffato da spettacolo musicale per lanciare messaggi in favore del “matrimonio omosex” e della facoltà di adozione di bambini da parte dei gay, così come il “Divercity” al Camploy fu uno show teatrale per camuffare con la scusa della presunta “omofobia” la propaganda del modello omosessuale da parificare alla famiglia tradizionale.
Questa volta, l’Amministrazione Comunale dovrà chiarire una volta per tutte se sta dalla parte dell’unica famiglia, formata da uomo e donna come stabilito dall’ordine naturale voluto da Dio e sancito dal nostro ordinamento, oppure se preferisce che la Verona civile venga scandalizzata da iniziative sovversive dell’ordine morale. Ricky Martin ha usato il suo coming out per rilanciare la sua immagine offuscata da anni. “Verona Informa” pubblicizza così l’evento: “(…) Il nome dell’album e del tour, “Mas”, è acronimo di musica, alma e sexo (musica, anima e sesso), tre pilastri della vita secondo l’artista.(…) Oggi oltre che una star mondiale è anche un papà tenero e premuroso di due bambini (ma convive con un altro uomo, n.d.r.). La paternità l’ha arricchito e il suo nuovo album dovrebbe raccontarci qualcosa di questa terza fase della sua carriera. (Sic! n.d.r.) E’ questo il modello che vogliamo venga proposto come “diversa normalità“ ai nostri figli?
Il Portavoce del Circolo Christus Rex – Matteo Castagna
Il presidente dell’Ass.ne Famiglia & Civiltà – Palmarino Zoccatelli
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