"Tu sarai al di sopra di tutti loro. Perché tu sacrificherai l'uomo che mi riveste".
Gesù che parla a Giuda
Giuda si pente subito dopo il tradimento, restituisce il denaro e, non riuscendo a sopportare il dolore per ciò che aveva fatto, si uccide impiccandosi.
Ma sono leggende. Adesso c'è un Vangelo, quello di Giuda, pubblicato dalla National Geografic, che sconvolge le leggende cattoliche. Serviva un traditore, e chi meglio di Giuda, prototipo del giudeo ribelle contro il potere costituito e contro l'invasore romano?
Giuda è stato per secoli il catalizzatore dell'odio verso gli ebrei e la rabbia che in tanti casi ha provocato lunghe persecuzioni contro un popolo innocente, e al quale apparteneva lo stesso Gesù.
Come è possibile essere cristiani, credere in Gesù, nato e morto come ebreo, ed odiare e perseguitare il popolo giudeo?
Giuda risulta l'unico discepolo che era riuscito a comprendere realmente chi fosse Gesù, e quale fosse il suo compito. Ed il tradimento non è altro ciò che lo stesso Gesù gli ha chiesto di fare, nonostante lo stesso Giuda non volesse compiere un tale gesto.
Giuda viene scelto come l'eletto tra i discepoli.
Si tratta dell'eterna lotta tra gli gnostici e la chiesa gerarchica.
Ricordo che di questo Vangelo ne parlava anche il vescovo Ireneo nel suo "Contro le eresie" nel 180 d.C.
Non si può certo far finta di nulla di fronte a certi documenti storico - scientifici.
E così la Maddalena non era una prostituta e Giuda non era un traditore!
Quante menzogne!
Silas
0 commenti:
Posta un commento