L'avvocato Franco Coppi ha difeso Tucci innanzi alla Suprema corte chiedendo in primo luogo l' assoluzione con formula ampia e, in subordine, la conferma della prescrizionepronunciata nell'appello bis, il 14 ottobre 2009, dalla Corte d'Appello di Roma.
domenica 10 luglio 2011
"RADIO VATICANA RISARCISCA"
L'avvocato Franco Coppi ha difeso Tucci innanzi alla Suprema corte chiedendo in primo luogo l' assoluzione con formula ampia e, in subordine, la conferma della prescrizionepronunciata nell'appello bis, il 14 ottobre 2009, dalla Corte d'Appello di Roma.
Non è stata, dunque, accolta la richiesta di ieri della Procura della Cassazione, rappresentata dal sostituto procuratore, Gabriele Mazzotta, che aveva chiesto la conferma della prescrizione e l'annullamento con rinvio del 'via libera' ai risarcimenti civili."Siamo soddisfatti - ha aggiunto Carlo Rienzi che ha patrocinato in Cassazione la posizione degli abitanti danneggiati -, finalmente questa vicenda vede la parola 'fine', nonostante le richieste venute dalla Procura della Suprema corte che voleva mettere in discussione il diritto ai risarcimenti. Adesso vediamo che cosa succede anche per l'altra vicenda, quella assai più grave dell'aumento della mortalità per leucemia tra gli abitanti del Cesanese. Rienzi sottolinea che monsignor Tucci "è stato condannato anche a risarcire 2.500 euro per le spese di Giustizia sostenute dal Codacons".
GIACOMO GALEAZZI - LA STAMPA
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