Ogni lettore di gialli conosce l’equazione per risolvere il delitto, la domanda da porsi: a chi profitta il crimine?L’ascesa di Guido Bertolaso al ruolo di Protettore [in]Civile è promossa con i preparativi del Grande Giubileo del 2000. "Angelo Balducci, Gentiluomo di Sua Santità e consultore del dicastero vaticano delle Missioni, è provveditore alle opere pubbliche del Lazio e lavora in stretto coordinamento con il commissario straordinario per il Giubileo, Guido Bertolaso. Entrambi hanno come riferimento il sindaco di Roma, Francesco Rutelli,regista laico dell’Anno Santo e il suo «omologo» nei Sacri Palazzi, Crescenzio Sepe (oggi cardinale di Napoli) segretario generale del Comitato organizzatore del Giubileo. A completare la «task-force» rutelliana per l’Anno Santo sono gli attuali parlamentari Paolo Gentiloni e Luigi Zanda". (Giacomo Galeazzi, Il gentiluomo del Papa e lo strano miracolo del "Giubileo 2000", La Stampa, 13/2/2010)
Nominato nel gennaio 1998 "Vice Commissario vicario per il Grande Giubileo dell’anno 2000, è responsabile di tutte le attività operative connesse all’organizzazione dei principali eventi Giubilari, ivi compresa la GMG [Giornata Mondiale della Gioventù] di Tor Vergata. Dal settembre 1998 al dicembre 2002 è Direttore Generale dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile. Il 7 settembre 2001, con nomina del Consiglio dei Ministri, XIV Legislatura [governo Berlusconi, ndr], è nominato Capo del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale" (da "Biografia di Guido Bertolaso" sul sito ufficiale del Governo Italiano [curiosamente il titolo della pagina è "Biografia del sottosegretario Carlo Giovanardi"; magari il governo non ha i mezzi per pagarsi un webmaster competente])
I miracolo del Giubileo
Guido Bertolaso viene promosso Capo della Protezione Civile; Angelo Balducci, appartenente ai Legionari di Cristo e Gentiluomo di Sua Santità dal 1995, segue Crescenzio Sepe, premiato con la porpora cardinalizia e la nomina a "Papa rosso", a Propaganda Fide "per assisterlo in un ruolo talmente importante da essere appunto equiparato nella saggezza popolare a quello del Pontefice. La Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, infatti, controlla centinaia di diocesi in Asia, Sud America, Africa, detta legge in tre quarti del mondo cattolico, ha un bilancio a parte rispetto a quello della Santa Sede e un colossale patrimonio immobiliare. Solo in Italia il valore delle sue proprietà supera i 50 milioni di euro" (La Stampa, 13/2/2010). Nel 2001, "il ministro ai lavori pubblici e ai trasporti Pietro Lunardi lo nomina provveditore alle opere pubbliche per Lazio, Sardegna e Molise. Con questo incarico, Balducci è il re dei lavori pubblici nelle tre regioni. Piccoli e grandi interventi che siano, tutto passa nelle sue mani" (Sara Menafra - Il Manifesto 11/2/2010).
I miracoli si moltiplicano come pani e pesci
16 giugno 2002 . Canonizzazione di Padre Pio. 1,2,3 settembre 2002. Palermo. Incontro internazionale per la pace. 6 ottobre 2002 . Canonizzazione del Beato Josemaria Escrivà. 19 ottobre 2003 . Beatificazione di Madre Teresa di Calcutta. 8 maggio 2004. IV centenario della nascita di Giuseppe da Copertino. 1–5 settembre 2004. Incontro dell’Azione Cattolica Italiana. 6–9 aprile 2005. Esequie Giovanni Paolo II. 21–29 maggio 2005 . Bari. XXIV Congresso Eucaristico. Agosto 2005. Colonia. XX Giornata Mondiale della Gioventù. 17 giugno 2007. Visita ad Assisi di Papa Benedetto XVI. 21–23 ottobre 2007 . Napoli. Incontro Internazionale per la pace. Agosto e settembre 2007 . Loreto. Pellegrinaggio dei giovani italiani. 17–18 maggio 2008. Visita pastorale di Papa Benedetto XVI a Savona e Genova. 14–15 giugno 2008. Visita pastorale del Papa a Brindisi. 7 settembre 2008 . Visita pastorale del Papa Benedetto XVI a Cagliari. 24 aprile 2008 . Esposizione delle spoglie mortali di Padre Pio a san Giovanni Rotondo. 28 giugno 2008. Anno Giubilare Paolino. 24–30 agosto 2008 . Roma. Congresso europeo delle famiglie numerose. Settembre 2011 . Congresso Eucaristico nazionale nella diocesi di Ancona – Osimo. (fonte: Perché deve pagare lo Stato italiano? - Speradisole)
Due casi per illustrare il modus vivendi
7 settembre 2008 - Visita pastorale del Papa Benedetto XVI a Cagliari.
Oltre alla Protezione Civile incaricata di gestire il grande evento della visita del pontefice nell’isola sarda, anche la giunta regionale di Renato Soru a dato il suo obolo.
La visita che Benedetto XVI effettuata a Cagliari il 7 settembre, in occasione della chiusura dei festeggiamenti per il centenario della proclamazione della Madonna di Bonaria a Patrona Massima della Sardegna, è costa cara ai cittadini dell’isola. La giunta regionale ha infatti stanziato un milione di euro “per consentire l’organizzazione di manifestazioni ed eventi che garantiscano la migliore accoglienza al Pontefice”. La somma è stata affidata alla Curia Arcivescovile della Diocesi di Cagliari, che si avvarrà del Comitato Il Papa in Sardegna.
L’arcivescovo di Cagliari, Giuseppe Mani, ha tuttavia segnalato alla giunta “la necessità di un ulteriore sostegno finanziario a favore della Diocesi di Cagliari” per la “realizzazione delle strutture dei palchi che ospiteranno le celebrazioni e la dotazione di strutture e attrezzature atte a garantire una idonea sistemazione logistica dei fedeli dei quali si prevede un’affluenza molto numerosa”. La giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dal presidente Renato Soru, ha deliberato di affidare al Comitato “Il Papa in Sardegna” la somma di ulteriori 400.000 euro.
Dopo la prima tranche da 1 milione di euro e la seconda da 400.000, girate dall’amministrazione sarda al comitato organizzatore per la visita del papa in Sardegna , arriva un altro regalo per il pontefice. Si tratta di un calice preziosissimo, forgiato con l’oro della miniera sarda di Furtei e tempestato di pietre preziose: 25.000 euro il valore del solo oro, escluse le pietre preziose e la lavorazione, che fanno schizzare ulteriormente i costi. E’ il “Calice dei Sardi”, dal peso di 1,5 Kg, che verrà utilizzato dal papa per le pratiche rituali.
“A parte qualche timida protesta di qualche anticlericale in rete [sic!], nessuno tra politici o giornali si è opposto o ha protestato. Tutto questo spreco nella Sardegna del 2008 non fa scandalo. [...] E in rete qualcuno difende lo spreco di denaro pubblico dicendo che è ora di dire basta a questo ‘pauperismo d’accatto’! E già, la Chiesa per troppi anni si è vestita di sandali e abiti stracciati: è giunta l’ora di voltare pagina”, si commenta sarcasticamente sul sito Giornalettismo.com.
Nulla è stato ancora reso nota circa gli eventuali impegni di spesa di Comune e Provincia.
(fonte: UAAR Ultimissime 1, 2, 3, 4)
Il programma ufficiale
Roma-Ciampino08.30 Partenza in aereo dall’aeroporto di Ciampino (Roma) per Cagliari.
Cagliari09.30 Arrivo all’aeroporto di Cagliari-Elmas.10.00 Visita al Santuario di Nostra Signora di Bonaria.10.30 Celebrazione eucaristica sul Sagrato del Santuario di Nostra Signora di Bonaria a Cagliari.Omelia del Santo Padre.12.00 RECITA DELL’ANGELUS DOMINI dal Sagrato del Santuario di Nostra Signora di Bonaria a Cagliari.Parole del Santo Padre.12.45 Visita alla Cappella del Seminario Regionale di Cagliari.13.30 Pranzo con i Vescovi della Sardegna nel Seminario Regionale di Cagliari.16.30 Saluto ai Membri del Comitato organizzatore della Visita, nel Seminario Diocesano di Cagliari.17.00 Incontro con i sacerdoti, i seminaristi e la comunità della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna nella Cattedrale di Cagliari.Discorso del Santo Padre.18.15 Incontro con i giovani in Piazza Yenne a Cagliari.Discorso del Santo Padre.19.30 Partenza in aereo dall’aeroporto di Cagliari-Elmas per Roma-Ciampino.
Roma-Ciampino20.30 Arrivo all’aeroporto di Ciampino (Roma).
(fonte: Bollettino Ufficiale della Santa Sede)
L’arcivescovo di Cagliari racconta che a convincere il Papa a visitare la città sia stato un dialogo avuto con lui nel marzo 2007. Benedetto XVI avrebbe chiesto a monsignor Mani: “Che c’è di bello in Sardegna?”. L’arcivescovo: “La fede, Santità!”. E il Papa “Davvero? La fede?”. (il Foglio, 6 settembre 2008)
14–15 giugno 2008. Visita pastorale del Papa a Brindisi e Lecce.
Pontifex ha intervistato l’ Arcivescovo di Brindisi-Ostuni, Monsignor Rocco Talucci, pastore esemplare e giusto nella sua condotta.
Eccellenza, lei ha avuto a che fare con Bertolaso, che idea ne ha ricavato?: "per la verità Bertolaso a Brindisi non é stato molto tempo, solo quello sufficiente per rendersi conto della situazione, parlare con gli addetti ai lavori e poi nulla di più".
Lei lo haconosciuto di persona?: " certo, ha parlato anche con me".
Bene, qual é stata la sua impressione?: " quella di una persona seria, limpida, onesta, competente e trasparente, dotato di grande conctezza operativa. Gli sono bastati pochi tempi per rendersi conto della situazione e devo dire che seppe armonizzare molto bene con tutte le autorità locali. Quella visita risultò un successo grazie alla concertazione di tutti, opposizione e maggioranza, per il fascino del papa ed anche grazie alla capacità organizzativa di Bertolaso e delle forze dell’ Ordine. Non capisco come mai, a distanza di tempo, si ricordino oggi di quell’ evento che fu un successo". Poi aggiunge: " mi risulta che in Consiglio comunale qualche elemento della opposizione oggi strepiti, ma sa siamo in campagna elettorale".
Che cosa vuole dire?: " in questo tempo se ne dicono davvero di tutti i colori e la cosa mi sorprende poco. Penso che quella contro Bertolaso sia una operazione, gigantesca, per colpire più in alto e menare a Berlusconi ecco la verità".
Pensa che si possa arrivare a tanto?: " io non ho prove, ma tutto questo mi pare molto sospetto. Viviamo un clima torbido da caccia alle streghe nel quale la politica della concretezza e del risolvere i problemi della gente lascia il campo alle illazioni, anche le più volgari. Io ebbi la sensazione, parlando con Bertolaso, di un uomo leale, dallo sguardo generoso e molto amante del Papa verso il quale ebbe parole di grande disponibilità e nobiltà. Io ho avuto la tentazione di telefonargli per esprimergi la mia solidarietà. Probabilmente le tante cose buone che Bertolaso ha fatto sia in Abruzzo che a Napoli danno fastidio, oppure gli fanno pagare le dichiarazioni di Haiti. In ogni caso, vi assicuro che a Brindisi tutto filò per il verso giusto e vi fu una incredibile sinergia tra tutte le forze politiche per il raggiungimento del bene comune, proprio quello che oggi manca. Trionfa la politica dei veleni con sospetti e insinuazioni a volte gratuiti. Ma se volete il mio parere, Bertolaso é una persona seria e per bene". (Bertolaso una persona limpida, onesta e competente, pontifex, 25 Febbraio 2010 - altre interviste a Mons. Talucci su pontifex - Bertolaso su pontifex)
L’Aeronautica militare aveva offerto gratuitamente il palco per il piazzale Lenio Flacco. La proposta era stata inizialmente accolta dal Comitato organizzatore dell’evento. Era la fine di marzo, ad aprile il cambio di programma. Bocciata la proposta dell’Aeronautica si è proceduto con l’affidamento diretto dell’opera, il mese successivo, alla ditta Assoeventi srl di Cutrofiano. (Senzacolonne, 24 Febbraio 2010)
Non fu l’amministrazione comunale a indire la gara per l’allestimento del piazzale di Sant’Apollinare. L’autorità portuale si occupò della riqualificazione dell’area e il Comune della viabilità. La prefettura gestì l’appalto all’Assoeventi, società a responsabilità limitata che fu assegnataria dell’appalto da 400mila euro per i due palchi. Lo ha specificato il sindaco Mennitti che ha risposto per iscritto all’interrogazione presentata da Francesco Cannalire del gruppo consiliare “Alleanza per l’Italia”. [...]
Il Comune fu individuato unicamente come soggetto attuatore, la direzione dei lavori andò a Pietro Cafaro, il dirigente dell’Ufficio tecnico. “A completamento della informazione – prosegue il sindaco - aggiungo che la citata ordinanza presidenziale attribuiva al commissario la facoltà di avvalersi di uno o più soggetti attuatori, ai quali potevano essere affidati specifici settori di intervento sulla base di direttive da impartire volta per volta. Il Commissario delegato individuò formalmente il Comune di Brindisi quale ‘soggetto attuatore’ e provvide a trasmettere il progetto della società Assoeventi di Cutrofiano, commissionato dalla Curia vescovile di Brindisi. Tale progetto pervenne al Comune corredato dell’approvazione espressa in data 7 maggio 2008 dal comitato operativo per il Grande Evento operante presso la Prefettura di Brindisi”. (Senzacolonne, 19 Febbraio 2010)
Il capitale sociale è rimasto invariato. Anche le finalità dell’impresa di Cutrofiano sono rimaste le stesse. La società a responsabilità limitata “Assoeventi” è ancora iscritta alla Camera di commercio ma non c’è traccia di altri “Grandi eventi” organizzati in zona. Il sito internet non è più accessibile, all’indirizzo della ditta salentina non c’è più nulla. [...] Ma non c’è più traccia del portale web il cui indirizzo è indicato tra i recapiti. Il numero di telefono è lo stesso dello studio del commercialista che è il rappresentante legale della srl di Cutrofiano, Massimiliano Blanco. E’ lì che ha sede la Assoeventi, lo conferma chi risponde al telefono. Ma il titolare non c’è. Una banale ricerca sul web con la parola chiave “Assoeventi” produce principalmente il seguente risultato: “Ha allestito il piazzale di Sant’Apollinare per la visita del Pontefice a Brindisi”. [...] (Senzacolonne, 16 Febbraio 2010).
Un buco da 15mila euro. Il contenzioso tra il titolare della rivendita leccese “La clinica dell’accendino” e Fabio Blanco, allora amministratore di una ditta individuale e oggi responsabile della Assoeventi srl, la ditta che ha allestito il palco del Papa, finì in procura e anche in tv, trattato ampiamente nella trasmissione “Mi manda Raitrè”. Un concerto, l’ultimo concerto di Riccardo Cocciante a Lecce era organizzato dalla ditta di Blanco: i biglietti furono venduti ma all’ultimo momento la data fu annullata, per la pioggia. [...].
Era un anticipo che non è mai stato restituito a Antonio Politi, il titolare del negozio che effettuava la prevendita, che ci ha perso un bel po’ di soldi: “Non ho potuto rivalermi e recuperare le somme, nonostante il Tribunale avesse rimandato tutto ai giudici civili – racconta Politi – in un batter d’occhio la ditta è sparita. Sono venuto a sapere solo in seguito che Blanco, Fabio Blanco, è il responsabile di un’altra società, costituita nel 2008. Lo appresi proprio nel periodo in cui la visita del Papa a Brindisi era nel pieno dei preparativi. [...]” (Senzacolonne, 25 Febbraio 2010).
La sortita di Talucci: "Bertolaso è onesto". Assoluzione d’ufficio (Senzacolonne, 25 Febbraio 2010)
Il mistero della bustarella e l’incontro con Bertolaso
Sono le 22,08 del 20 settembre del 2008. L’imprenditore Diego Anemone, che ha una fetta di appalti per il G8 di La Maddalena, digita sul cellulare un messaggio per Guido Bertolaso: «Ci possiamo incontrare domani o lunedì?». Il Capo della Protezione Civile risponde: «Domani verso le 10,30 a piazza Ungheria».Si dà un gran daffare Diego Anemone. L’appuntamento è molto importante: l’imprenditore deve far vedere a Bertolaso un appunto sulla maggiorazione dei costi dell’appalto del G8 di ben 73 milioni di euro. Ma il problema non è questo, o meglio non è solo questo. Il sospetto degli investigatori e inquirenti fiorentini è che in piazza Ungheria potrebbe essere avvenuto il passaggio di denaro. La bustarella, anzi una bustona che complessivamente alla fine sarà di 100.000 euro. E questo perché, dopo aver fissato l’incontro con Bertolaso, Anemone è alla disperata ricerca di soldi. Si rivolge a don Evaldo Biasini, l’economo provinciale della Congregazione dei missionari del preziosissimo sangue di Roma. Lo chiama alle 9,11 della mattina del rendez vous in piazza Ungheria: «Don Evà... scusa se ti scoccio... stamattina devo vedere una persona verso le 10,30... come stai messo?». don Evaldo: «Di soldi? Qui ad Albano ce n’ho soltanto 10 mila [euro, ndr]. Giù a Roma potrei darteli. Debbo poi portarli in Africa mercoledì. Vediamo un po’ ... ». Anemone: «Eh, ma se io ti mando un attimo a prendere. Oppure se c’ è qualcuno giù. Oggi non ce la facciamo? Va beh, domani allora. Domani mattina faccio un salto, casomai». Poi, alla fine, cioè il giorno dopo, don Evaldo rimedierà 50.000 euro. Ma a Diego non bastano, ne vorrebbe altrettanti dall’amico sacerdote che però, alla segretaria, dice che non può. Insomma chiude il rubinetto.(Guido Ruotolo, La Stampa, 15 Febbraio 2010)
Il Collegio Preziosissimo Sangue a Albano Laziale è l’editore della rivista Primavera Missionaria inviata alle famiglie italiane con annesso vaglio per le donazioni, la cui tiratura -e conseguente sussidio ricevuto dallo Stato- è l’equivalente del quotidiano Il Tempo.
Per risolvere l’emergenza rifiuti il cardinale Sepe spera in Berlusconi
Berlusconi torna a Napoli e trova una città nuovamente in affanno, prostrata dinanzi ai cumuli di rifiuti riapparsi nel centro cittadino per il blocco del Cdr di Giugliano. [...] La prima tappa del presidente del Consiglio è una visita al Cardinale Crescenzio Sepe, che lo benedice in dialetto: "’A Maronna v’accumpagna". (l’occidentale.it, 12 Giugno 2008)L’incontro con il cardinale Sepe, il vertice sui rifiuti con Bertolaso e la firma per il contratto di affidamento del termovalorizzatore di Acerra. La dodicesima visita di Silvio Berlusconi a Napoli è stata piena di impegni. [...] Dopo l’incontro, Berlusconi ha affrontato il tema dei rifiuti con il sottosegretario Guido Bertolaso. "In questa fase di crisi economica le aziende possono realizzare interessanti profitti investendo nello smaltimento dei rifiuti", ha detto il premier. (La Repubblica-Napoli, 13 novembre 2008)
I decreti del presidente del Consiglio pubblicati in Gazzetta Ufficiale dalla fine del 2001
2 ottobre 2009: Svolgimento della Luis Vuitton World Series (La Maddalena) 30 aprile 2009. disposizioni urgenti per la realizzazione del Nuovo palazzo del cinema e dei congressi di Venezia (nell’ambito delle cerimonie previste per il 150/esimo dell’Unità d’Italia).5 settembre 2008: disposizioni urgenti per lo svolgimento del grande evento relativo al 150 Anniversario dell’unità d’Italia. Teatro S. Carlo di Napoli.18 luglio 2008: Visita pastorale di Papa Benedetto XVI a Cagliari il giorno 7 settembre 2008.6 maggio 2008: Adozione e approvazione degli schemi convenzionali di tipo A e B per l’acquisizione di beni e servizi per il Grande Evento relativo alla Presidenza Italiana del G8 22 aprile 2008: Anno giubilare Paolino, in programma a Roma a partire dal 28 giugno 2008 19 marzo 2008: Congresso eucaristico nazionale, in programma a settembre 2011, nella diocesi di Ancona-Osimo.19 marzo 2008: esposizione ai fedeli delle spoglie mortali di San Pio da Pietrelcina, nel territorio del comune di San Giovanni Rotondo (Foggia) 14 febbraio 2008: celebrazione del Congresso europeo delle famiglie numerose, Roma dal 24 al 30 agosto 2008.5 febbraio 2008: visita pastorale di Papa Benedetto XVI a Savona e Genova nei giorni 17 e 18 maggio 2008.5 febbraio 2008: visita pastorale del Papa Benedetto XVI a Brindisi e Lecce nei giorni 14 e 15 giugno 2008.23 novembre 2007: Celebrazioni nel territorio nazionale per il 150 Anniversario dell’Unità d’Italia.17 ottobre 2007: incontro internazionale per la pace a Napoli 21 settembre 2007: Presidenza italiana del G8 2009 30 agosto 2007: Forum universale delle culture 2013, a Napoli (grande evento poi revocato con provvedimento del 21/2/2008) 30 agosto 2007: Expo Universale 2015 a Milano.15 Giugno 2007: Estensione alla Regione Lazio della dichiarazione di grande evento nel territorio della provincia di Roma in occasione dei mondiali di nuoto 2009 5 giugno 2007: Visita di papa Benedetto XVI ad Assisi 16 febbraio 2007: Vertice intergovernativo italo-russo a Bari 27 dicembre 2006: Celebrazione del 50/o anniversario della firma dei Trattati di Roma 31 agosto 2006: Pellegrinaggio-incontro dei giovani italiani a Loreto 17 marzo 2006: incontro tra il Santo Padre e movimenti e comunità ecclesiali di tutto il mondo 2 dicembre 2005: Campionati del mondo di ciclismo su strada 2008 di Varese 21 ottobre 2005: 16/ Giochi del Mediterraneo (Abruzzo) 14 ottobre 2005: Mondiali di Nuoto di Roma 2009 10 giugno 2005: Giochi olimpici invernali di Torino 2006.(fonte: aprileonline.info)
La gelatina ha un odore
Il lettore affiatato rimane con la lingua penzolante se arrivato all’ultimo capitolo, quello con la risoluzione del delitto, costata che proprio questo capitolo risolutivo manca. Nello scandalo della Protezione civile, in quel sistema gelatinoso, di un protagonista si evita di parlare: il Vaticano, la Curia, l’episcopato italiano. In una parola: la Chiesa.
Dica, dopo tanti anni, la politica è sempre «sangue e merda»? «Beh, adesso c’ è una bella differenza». Quale? «Il mix. Non bisogna esagerare con il secondo ingrediente» (Intervista a Rino Formica, Corriere della sera, 12 febbraio 2010)
FONTI
http://sacerdotisposati.splinder.com/post/22333552/L%E2%80%99ascesa+di+Bertolaso%3F+Una+b
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