I due sacerdoti fanno parte della diocesi Nardò-Gallipoli Sulla vicenda il riserbo assoluto della chiesa
LECCE - Sarebbero due le vicende attuali di molestie sessuali - una delle quali con veri e propri abusi su un (o una) minorenne - che coinvolgono sacerdoti della diocesi di Nardò-Gallipoli. Altre due storie analoghe sarebbero invece risalenti ad anni fa: una si è conclusa di recente con la condanna in primo grado del presunto responsabile ad oltre tre anni di reclusione. I protagonisti delle vicende attuali, a quanto si è riusciti a sapere, non sarebbero ancora stati sospesi dal servizio religioso, probabilmente per i tempi tecnici necessari per gli accertamenti e approfondimenti: uno avrebbe interrotto la propria attività chiedendo un anno sabbatico, mentre l’altro sarebbe ancora al suo posto.
Dalla curia neretina tuttavia non arriva alcuna informazione al riguardo nè sulle vicende. È una brutta storia da affrontare, questa, per il vescovo, monsignor Domenico Caliandro, 63 anni, che proprio in questi giorni celebra il decennale del suo insediamento al vertice della diocesi. La vicenda che riguarda il sacerdote attualmente in «anno sabbatico» è avvenuta a Copertino e riguarda un sacerdote di circa 50 anni. A quanto si è saputo, il prete, che ha avuto anche incarichi in curia negli anni passati, ha avuto una relazione amorosa con una donna, ma dopo qualche tempo l’ha lasciata per una abbastanza più giovane. La nuova relazione sentimentale è andata avanti al punto che la giovane pare sia attualmente incinta.
Ma la «vecchia fiamma» non ha perdonato: è andata direttamente dal vescovo, e ha raccontato tutta la storia del sacerdote, che è stato così «persuaso» che fosse più opportuno allontanarsi almeno per un anno dalla sua parrocchia. L’altra storia sarebbe abbastanza più amara, e forse per questo circondata da assoluto riserbo: riguarderebbe un sacerdote più anziano (pare tra i 60 e i 70 anni), in un comune assai più piccolo di Copertino: il prete avrebbe compiuto abusi sessuali su un ragazzo (o una ragazza) minorenne, non si sa di quale età. Altre due vicende di abusi sessuali nella diocesi di Nardò risalirebbero invece a vari anni fa: per una di queste, nel 2009 è stato condannato in primo grado a tre anni e sei mesi di reclusione Lorenzo Greco, che nel 2001 avrebbe abusato di un ragazzo di 15 anni in un piccolo comune del brindisino. Il processo di appello non si è ancora celebrato.
corriere.it
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