La Chiesa cattolica è centralizzata e non ha di questi problemi, ma le numerose religioni protestanti, soprattutto gli evangelici, permettono spesso ai loro preti di comprare edifici da convertire in chiese tramite enormi mutui bancari.
L’esempio più eclatante riguarda la chiesa anglicana di Sant’Andrea a Easton nel Maryland: un vescovo la acquistò nel 2005 con un prestito privato di 100 mila dollari, e un mutuo di 850 mila della banca Talbot. In seguito il numero di fedeli è diminuito, e la chiesa è stata messa all’asta. Naturalmente è stata acquistata dalla banca Talbot per un prezzo inferiore al mutuo: 700 mila euro.
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