martedì 7 giugno 2011
I MINORI STUPRATI IN BELGIO QUERELANO IL VATICANO
I difensori degli adolescenti belgi stuprati dai preti cattolici hanno dichiarato che adiranno le vie legali controle gerarchie vaticane, per sollecitarle a comparire dinanzi a una Corte belga. Le gerarchie sono state accusate di non aver preso provvedimenti contro i preti pedofili, pur essendo a conoscenza dei loro abusi.
Per porre comunque un argine all’ accusa di coprire sistematicamente i crimini perpetrati dai suoi dipendenti, la chiesa cattolica locale ha fatto conoscere la sua disponibilità a risarcire le migliaia di vittime registrate nell’ultimo periodo in tutte le diocesi. Una di queste ha chiamato in giudizio il papa in una Corte Federale americana.
Di queste denunce per abusi sessuali ai danni di minori ne sono state presentate almeno una decina, ma finora senza conseguenze.
Ritengo che avrebbero maggiori probabilità di successo, se gli interessati organizzassero una class action presso la Corte Europea dei diritti.
Dobbiamo chiederci comunque come è possibile che il clero cattolico, che ha toccato il punto più basso della sua involuzione morale, possa godere ancora di un certo prestigio presso una parte del popolo italiano. Forse i fedeli non si rendono conto di quello che succede nelle alte sfere o vivono immersi nella più completa ipocrisia o non sanno che pesci pigliare.
Ti è piaciuto l’articolo? Offrici un caffé! Sostieni Tutti Gli Scandali Del Vaticano! (È sufficiente essere iscritti a Paypal o avere una carta di credito, anche Postepay)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento