Inquietudine nell’ arcivescovado della città tedesca per lo scarso entusiasmo suscitato dalla prevista visita di Benedetto XVI.Nella Chiesa cattolica tedesca cresce il timore per un fallimento della visita papale dell’ autunno 2011. La figura di Ratzinger non è così popolare in Germania , e si teme che possano venire pochi fedeli a Berlino, e per questo si pensa a non far svolgere la messa all’ aperto, bensì in una Chiesa, un luogo raccolto dove si potrebbe nascondere meglio una deludente partecipazione.
RISCHIO FALLIMENTO – Secondo il quotidiano berlinese Tagesspiegel gli organizzatori temono inoltre che una manifestazione pubblica offrirebbe un’ occasione troppo grande ai contestatori del Papa, e che sarebbe difficile evitare al Vaticano situazioni di grande imbarazzo. Il cardinale Georg Sterzinsky preferirebbe una messa nella Chiesa Regina Martyrum vicino al memoriale di Plötzensee, che si trova nella parte settentrionale della città, tra Charlottenburg e Wedding. In quel luogo vengono celebrate le vittime del regime nazista, un posto altamente simbolico anche se solo duecento fedeli potrebbero partecipare alle celebrazioni
della Santa Messa officiata dal Papa. Benedetto XVI arriverà a Berlino giovedì e venerdì 23 settembre, e c’è grande timore nelle parrocchie della capitale tedesca e delle zone vicine, prevalentemente protestanti, di non poter mobilitare abbastanza fedeli in un giorno festivo.
CONTESTAZIONI BERLINESI – Giovanni Paolo II nella visita compiuta nel 1996 aveva officiato una Messa all’ Olympiastadion, la struttura sportiva dove si è svolta nel 2006 la finale della Coppa del Mondo di calcio tra Italia e Francia. Allora gli 80 mila posti della struttura furono riempiti grazie all’arrivo di numerosissimi fedeli polacchi, venuti per vedere il loro Papa. Il confine con la Polonia dista infatti poco più di 100 chilometri da Berlino. All’epoca il cardinale Ratzinger accompagnava Giovanni Paolo II, e sicuramente non vorrebbe rivedere le contestazioni che Woytila subì attraversando la città, tanto che perfino la Papamobile fu colpita più volte da pomodori lanciati da chi assisteva al corteo papale.
LA VISITA NON ENTUSIASMA - Le autorità berlinesi sono comunque ottimistiche sulla visita di Benedetto XVI, che cadrà tra a pochi giorni dal rinnovo del Parlamento della capitale. Berlino è una città Stato e per la prima volta un esponente dei Verdi potrebbe assumere la guida di un Bundesland tedesco. La candidata ecologista si è detta contenta dell’arrivo del Papa, così come il suo avversario principale, l’attuale sindaco di Berlino, Klaus Wovereit. L’associazione tedesca dei gay e delle lesbiche ha annunciato invece proteste contro la visita papale, a meno che “Benedetto XVI esprima chiaramente che l’omossessualità non costituisca un peccato “. L’associazione critica inoltre la copertura offerta dalla Chiesa ai preti colpevoli di abusi sessuali. Il portavoce dell’iniziativa Eckiger Tisch, che rappresenta le vittime delle molestie compiute dai gesuiti, sarebbe felice di poter incontrare il Papa, e auspica inoltre che il Parlamento tedesco, prima di ricevere Benedetto XVI, incontri le associazioni delle vittime degli abusi sessuali, in segno di solidarietà e vicinanza.
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